COSCIENZA מַצְפּוּן (Matzpùn)
COSCIENZA מַצְפּוּן (Matzpùn)! La radice di questa facoltà intuitiva che ci permette di scoprire il significato profondo e singolare, celato in ogni situazione è צ פ ן (Tzàdi-Pè’- Nun finale). Non è un caso che include la radice צ ו ף (Tzàdi-Vav-Pe’ sofìt) che esprime il senso del galleggiare ed emergere sul pelo dell’acqua. Nel nostro percorso esistenziale come in ogni altro viaggio è molto importante non perdere la BUSSOLA מַצְפֵּן (Matzpèn). Il NORD צָפוֹן (Tzfòn) è la direzione corretta da seguire per la nostra COSCIENZA מַצְפּוּן (Matzpùn). L’errore comune che facciamo, come insegnava R. Assagioli, è identificarci con qualche contenuto della nostra coscienza piuttosto che con la coscienza stessa. Anzi, non dovremmo identificarci neppure completamente con essa. Una parte, rimanga libera! Creiamo un osservatore interiore che resti integro e attivo.
(Tzàdi-Pe’-Nun) צ פ ן è molto vicina alla radice della SENTINELLA, ESPLORATORE צוֹפֶה (Tzofèh צ פ ה / צ פ י ) che sa vedere lontano e scoprire i luoghi nascosti da conoscere.
COSCIENZA מַצְפּוּן (Matzpùn) vale gematricamente 266 come lo צִמְצוּם (Tzimtzùm) CONTRAZIONE, la generosa scelta fatta da Dio nel processo creativo dell’autolimitazione della LUCE INFINITA. Molte sono state le contrazioni finché fu creato questo mondo fisico e per noi la possibilità di percepirne la risonanza in protezione.
Il nostro PROCEDERE לְהִתְקַדֵּם (Lehitkaddèm) quotidiano quindi è all’insegna del miglioramento
personale e spirituale.
PROGRESSO הִתְקַדְּמוּת (Hitkaddemùt) è infatti
sinonimo di שִׁפּוּר (Shippùr) MIGLIORAMENTO.
Della stessa radice (Shin-Pe’Resh) è lo שׁוֹפָר (SHOFAR),
il corno di montone (o di altri caprini o ovini) che si suona per richiamare il
popolo alla preghiera e alla riflessione. È un suono che risveglia la COSCIENZA מַצְפּוּן
e ci sprona קָדִימָה (Kadìmah) AVANTI!
Signore, guidami alla realizzazione del Sé che ispira la mia COSCIENZA (Matzpùn)
מַצְפּוּן !
AVANTI קָדִימָה (Kadּìma)!