ALA כָּנָף (Canàf)

ALA כָּנָף (Canàf)

14 Febbraio 2021 Off Di Hora Aboav

ALA כָּנָף (Canàf)! La כ caf viene subito letta nella sua interezza, intermezzata dalla נ che viene accolta con tutta la sua benevolenza. La כַּף (Caf), non solo PALMO della mano e del piede, è simbolo di stabilità e di forza: כֵּף (Chef) ROCCIA. C’è in atto il desiderio di poter domare la forza gravitazionale. La נ che deve superare la CADUTA נְפִילָה (Nefilàh), ricerca continuamente la visione del cielo. Il suo primo uso è ovviamente quello del כָּנָף di un UCCELLO צִפּוֹר (Tzippòr) capace di volare ma anche dei LEMBI delle maniche o dei vestiti nonché metaforicamente dei CONFINI DELLA TERRA כַַּנְפוֹת הָאָרֶץ (Canfòt haàretz). Anche ANGOLO:

וְעָשׂ֨וּ לָהֶ֥ם צִיצִ֛ת עַל־כַּנְפֵ֥י בִגְדֵיהֶ֖ם לְדֹרֹתָ֑ם וְנָ֥תְנ֛וּ עַל־צִיצִ֥ת הַכָּנָ֖ף פְּתִ֥יל תְּכֵֽלֶת׃

(Ve’asù lahèm tzitzìt ‘al canfè vigdehèm ledorotàm; venatenù ‘al-tzitzit haccanàf petìl techelet.)…che si facciano per loro uno tzitzit sugli ANGOLI dei loro vestiti per le loro generazioni; e che mettano un filo (di lana) azzurra sullo tzitzit di (ogni) ANGOLO. ALI כְּנָפַיִם (Chenàfayim) è un duale. כָּנָף esprime un altro significante: il NASCONDIMENTO. Maimonide affronta questo tema e spiega che “ogni uso di “ala” a proposito degli angeli ha il senso di nascondere” ossia che la causa della loro esistenza è molto nascosta e celata. La radice כ נ ף esprime altri significati a seconda della costruzione verbale: adunare, avvolgere, coprire, espandere, spalancare, avvolgersi, legarsi, coprire con l’ala, far crescere le ali, spiegare le ali. È molto efficace percepire l’espressione כַּנְפֵי הַשְּׁכִינָה (Canfè’ Hashshechinàh) LE ALI della PRESENZA di Hashèm come dire sotto la SUA PROTEZIONE חָסוּתוֹ (Chasutò). חָסוּת (Chasùt) è anche RIFUGIO. Come possiamo non ricordare allora il verso 4 del cap. 19 di Esodo: וָאֶשָּׂ֤א אֶתְכֶם֙ עַל־כַּנְפֵ֣י נְשָׁרִ֔ים וָאָבִ֥א אֶתְכֶ֖ם אֵלָֽי׃ (Vaessà etchèm ‘al-canfè nesharim vaavì etchèm Elai) E vi sollevai sulle ali delle aquile e vi feci venire a Me. L’espressione עַל־כַּנְפֵ֣י נְשָׁרִ֔ים manifesta in genere בִּמְהִירוּת רַבָּה(Bimhirut rabbàh) CON MOLTA VELOCITÀ e CON SICUREZZA בְּבִּטָּחוֹן (Bebittacòn). Nei Salmi 18,11 כָּנָף descrive metaforicamente il dorso di un elemento alto, elevato: וַיִּרְכַּ֣ב עַל־כְּ֭רוּב וַיָּעֹ֑ף וַ֝יֵּ֗דֶא עַל־כַּנְפֵי־רֽוּחַ׃ Cavalcò su un cherubino e volò; si librò sulle ali del vento. (Vayircàv ‘al cherùv vayyà’of; vayyedè ‘al canfè-rùach). Libriamoci alti anche noi sulle ali delle nostre preghiere e affidiamoci a Lui.