SHAMMÀSH שַׁמָּשֹׁ SERVITORE

SHAMMÀSH שַׁמָּשֹׁ SERVITORE! Il SOLE שֶׁמֶשׁ (Shèmesh) è il nostro grande שַׁמָּשׁ (Shammàsh) SERVITORE! È un palindromo ׁשָׁם ש (Sham Shin) Là la שׁ (là il fuoco אֵש)! E’ interessante percepire che dentro ci sia anche l’acqua ( מַיִם ), simbolizzata dalla מ (Mem)! La sua radice sono le stesse tre lettere ש מ ש (Shin-Mem-Shin) che ci introducono nel tema del SERVIRE, AVERE UN COMPITO, STUDIARE PRESSO, ESSERE UTILE, ESSERE D’AIUTO, USARE. La doppia ש produce una forza vitale di trasformazione nell’elemento vitale e dinamico del fuoco che però può anche corrompere. Anche la parola RADICE שֹׁרֶשֹ (Shòresh) gode di questa potenza. La ש si innalza con le sue lingue di fuoco e si eleva verso il cielo con il suo potere divino. I saggi ci insegnano che i suoi bracci rappresentano i tre primi livelli dell’anima: נֶפֶשׁ, רוּחַ וַנְשָֹמָה (Nèfesh, Ruàch vaNeshamàh) nonché Avrahàm, ItzchàK e Ya’ahòv i tre padri. Nel protosinaitico la   ש  viene raffigurata dalla rappresentazione grafica semplificata di un molare: (Shen) DENTE שֵׁן. L’aspetto trasformativo è sempre stato presente. La sua forma ad arco, ci ricorda anche un movimento a distanza che è proteso all’atto di ciò che è in potenza e לְשַׁמֵּשׁ (Leshammèsh) il SERVIRE è volto al sacro con tutta l’elettricità dell’acqua e l’emozione profonda della מ. Insieme, sia la forza centrifuga dell’una (מ) e quella doppia centripeta dell’altra ( ש ) in un moto continuo di rinnovamento.  In ogni tempio c’è uno שַׁמָּשׁ (Shammàsh), responsabile del buon andamento delle preghiere, aiutando i fedeli a seguire il סִדּוּר תְּפִלָּה (siddur tefillàh) IL LIBRO della PREGHIERA che è per lo più identico in tutti i paesi del mondo. È questo un elemento aggregante di grande energia. שַׁמָּשׁ è anche il domestico, l’usciere e il sagrestano.  שַׁמָּשׁ (Shammàsh) si chiama il lume che dona luce agli altri lumi sacri sia nella Menoràh, sia nella Chanucchiàh. שַׁמָּשׁ (640) è anche il domestico, l’usciere e il sagrestano. Egli è un חָבֵר נֶפֶשׁ (Chavèr nèfesh) UN COMPAGNO D’ANIMA secondo il loro valore numerico (640). Diventiamo sempre più servizievoli e gentili come lo שֶׁמֶשׁ (640) e vibreremo sempre più nei suoi colori vitali e saremo immersi nella sua luce.