ATTACCAMENTO דְּבֵקוּת (Devekùt)

ATTACCAMENTO דְּבֵקוּת (Devekùt)

17 Giugno 2020 Off Di Hora Aboav

ATTACCAMENTO דְּבֵקוּת (Devekùt)! Anche FERVORE. La parola più significativa che fa intendere la natura di questa parola è דֶבֶק (Dèvek) COLLA. דְּבֵקוּת (Devekùt) infatti è anche INCOLLAMENTO. È interessante approfondire questo termine che acquista un potere spirituale straordinario quando accade nelle sfere più alte del nostro Sé. Sublime la preghiera del verso 4 del Salmo 27: “Una cosa sola io domando da parte del Signore: quello che io chiedo è di abitare nella Casa del Signore tutto il tempo della mia vita, di godere la dolce ospitalità dell’Eterno, di poter frequentare il Suo palazzo”. (Trad. D. Lattes)

Un diritto alla vita? Questo stato può procurarci la gioia più intensa e naturale del piacere quando è riferita al nostro desiderio-volontà più profondo di Hashèm ma può diventare nocivo quando è semplicemente uno stato di bisogno e paura dell’io rimasto infantile. La radice ק ד ש della santità e sacralità lo insegna pienamente nella sua necessità di esprimere DISTINZIONE הַבְדָלָה (Havdalàh).

ATTACCAMENTO דְּבֵקוּת (Devekùt) deriva dalla radice ד ב ק , le stesse lettere della radice ב ד ק che ci porta nel tema dell’INVESTIGARE, VISITARE, ESAMINARE, CORREGGERE ecc. Questa riflessione evidenzia quanto sia importante, sempre, rimanere in contatto con la nostra interiorità e rimanere integri nel nostro percorso evolutivo. Sentire la necessità di perderci nella Presenza divina non è scollarci da terra anzi più le nostre radici affondano e più possiamo elevarci! IL LUOGO È UNO! L’INNAMORARSI può essere tradotto anche con l’espressione ְּדָבְקָה נַפְשוֹ ב (Davkàh nafshò be….lett. Si è incollata la sua anima con)

Il valore numerico di ATTACCAMENTO דְּבֵקוּת (Devek\t) 512 è in stretto rapporto CON IL CANTO בְּשִׁיר (Beshìr) 512: è una vera OPPORTUNITÀ הִזְדַּמְּנוּת  (hizddammenùt) 512 PER QUESTO MONDO בִּשְׁבִיל הָעוֹלָם הַזֶּה (Bishvil ha’olàm hazzèh) 512! Adempiere ai precetti per l’ebreo osservante è un invito a fare ANCORA UN’AZIONE BUONA עוֹד מַעֲשֶֹה טוֹב (‘O ma’asèh tov).

Cantiamo anche noi nella speranza che la gioia che naturalmente è insita in noi come generoso dono divino, ci faccia sempre intravedere la soluzione giusta per vivere serenamente.