VIOLENZA חָמָס (Chamàs)
VIOLENZA חָמָס (Chamàs)! Così traduce questa parola Rav M. E. Artom in primis e subito seguita dai suoi sinonimi più usati אַלִּימוּת (Allimùt) e אֹנֶס (Onès). ח מ ס ci conduce nel tema dell’APPROPRIARSI CON LA FORZA, VIOLARE, OPPRIMERE e USARE VIOLENZA. Quando è in campo la VIOLENZA חָמָס (Chamàs), si perde immediatamente il senso dell’umanità perché ci si perde e si entra nella scissione più pericolosa: non si è più allineati con l’Uno e ci si ritrova in un atteggiamento depersonalizzante verso coloro che riteniamo nemici. Sappiamo senza dubbio che il suo contrario è VALORE גְּבוּרָה (Ghevuràh) che traduce anche FORZA! Il VIOLENTO חוֹמֵס (Chomès) è il più DEBOLE חַלָּשׁ (Challàsh) tra tutti.
Questo termine appare per la prima volta nella Toràh nel sesto capitolo della Genesi[1] prima del diluvio:
וַתִּשָּׁחֵ֥ת הָאָ֖רֶץ לִפְנֵ֣י הָֽאֱלֹקִים וַתִּמָּלֵ֥א הָאָ֖רֶץ חָמָֽס
(Vattishachèt[2] haàretz lifnè haElokìm vattimmalè haàretz chamàs).
«E si era corrotta la terra dinanzi al Signore e si riempì la terra di violenza».
La ח apre questo vocabolo ed esprime tutta la sua difficoltà ad elevarsi e resta bloccata nel suo schema di chiusura e recinto come nella parola חֵטְא (Chet[3]) PECCATO. La מ rappresenta in genere la domanda e in questo caso suscita un “perché” incredulo insieme alle lacrime di sofferenza della vittima. Termina la ס, che resta inascoltata e non può portare sostegno ma non ci lasci indifferenti riconoscere la radice ח ו ס che esprime RISPARMIARE e AVERE PIETÀ di…
Le parole ebraiche insegnano e dentro di esse ci sono gli antidoti se siamo pronti a riflettere e a vibrare con la loro energia più profonda.
Interessante elaborare la sua gematria che ha il valore numerico di 108 come la parola גֵּיהִנָּם (Ghehinnòm) INFERNO.
Di fronte ad atti di VIOLENZA חָמָס
(Chamàs) si rimane attoniti, senza parole e il nostro cuore
piange. Restiamo sempre vigili con la nostra coscienza!
[1] Genesi 6,11
[2] Che-Suono gutturale.
[3] Che-Suono gutturale.