LINGUAGGIO לָשׁוֹן (Lashòn)
LINGUAGGIO לָשׁוֹן (Lashòn)! Anche LINGUA che designa al tempo stesso l’organo fisico e la lingua di una nazione che può essere tradotta anche con שָֹפָה (Safàh)! LINGUAGGIO – LINGUA PARLATA ma in questo caso anche LABBRO e RIVA. Tanti significati per coglierne la vera essenza. La sua radice è ל ו ש (Làmed-Vav-Shin) של ו (Shel…
INDIFFERENZA אֲדִישׁוּת (Adishùt)
INDIFFERENZA אֲדִישׁוּת (Adishùt)! Anche קְרִירוּת (Kerirùt) legata al tema della FREDDEZZA oהֶעְדֵּר רְגִישוּת (He’ddèr reghishùt) connessa all’ASSENZA di SENTIMENTI; ancora מַצָּב אִי-פְּעִילוּת כִּימִית (Matzàv i-pe’ilùt chimìt) UNO STATO DI IMMOBILITÀ (lett. non attività) CHIMICA. Queste interpretazioni non sono però le uniche possibilità di traduzione della parola INDIFFERENZA אֲדִישׁוּת (Adishùt) perché essa apre un altro versante…
LEGATURA עֲקֵדָה (‘Akedàh
LEGATURA עֲקֵדָה (‘Akedàh)! ע ק ד (‘Àyin-Kof-Dàlet) ci introduce nel tema di LEGARE MANI E PIEDI. וַֽיַּעֲקֹד֙ אֶת־יִצְחָ֣ק בְּנ֔וֹ (Vayya’akòd et-Yitzchàk benò)[1] «E (Abramo) legò Isacco, suo figlio». Una parola famosa è עֲקֵדָה (‘Akedàh) perché viene usata per denominare il sacrificio non consumato di Isacco: עֲקֵדַת יִצְחָק (‘Akedàt Yitzchàk) LA LEGATURA DI ISACCO. Vorrei affrontare questo…
HALLEL הַלֵּל
HALLEL הַלֵּל (Hallèl)! ‘הַלְלוּ יָ-הּ ׀ הַלְלוּ עַבְדֵי ה’ הַלְלוּ אֶת־שֵׁם ה’ (Hallelu y-àh | hallelù ‘avde’ Hashèm hallelù et-Shem Hashèm.)[1] «Halleluyàh![2]Lodate o servitori dell’Eterno, Lodate il Nome dell’Eterno.» In risposta a queste parole, la folla rispondeva con le parole del secondo verso e proclamava: «Sia benedetto il Nome dell’Eterno da ora per tutta l’eternità!»…
ISACCO יִצְחָק (Yitzchàk)
ISACCO יִצְחָק (Yitzchàk)! Il nome del secondo PADRE d’Israele! Un nome pieno di significato e progettualità. Laי apre la parola con la sua capacità creativa e senza costrizioni. Essa può esprimersi libera dalle leggi del nostro mondo per accedere allo spazio metafisico che accoglie il futuro. Insieme alla ק, lettera della chiamata e della crescita…
INNOCENZA תְּמִימוּת (Temimùt)
INNOCENZA תְּמִימוּת (Temimùt)! INGENUITÀ. Anche תֹּם לֵב (Tom lev) letteralmente ONESTÀ, INTEGRITÀ DI CUORE. Rav Artom riporta come prima traduzione הֶעְדֵּר חֵטא (He’ddèr chet) ASSENZA DI PECCATO. Interessante la struttura di questo termine che ci dona un programma esistenziale particolare: la ת apre e chiude, mantenendo attiva l’energia per realizzare quell’integrità coscienziale che ci rende…
TRASPARENZA שְׁקִיפוּת (Shekifùt)
TRASPARENZA שְׁקִיפוּת (Shekifùt)! Anche זַגּוּג (Zaggùg). Questa parola, non molto di moda ai nostri giorni, ci invita comunque a prendere in considerazione le lettere della sua radice ש ק ף (Shin-Kof-Pe’ finale). Apre una ש che evidenzia una scelta essenziale: usare il potere divino, inscritto nei suoi tre bracci o lasciarsi andare alla corruttibilità. Stessa…
PAROLA דָבָר (Davàr)
PAROLA דָבָר (Davàr)! Non è la parola אֲמִירָה (Amiràh) della Creazione (א מ ר) ma è quella parola che risuona nel DESERTO מִדְבָּר (Midbbàr) anche in solitudine. דָבָר è anche COSA, AVVENIMENTO, CAUSA, INFORMAZIONE, ARGOMENTO e manifesta altri significanti nell’ambito dell’ espressione verbale ed esperienziale. Ricordiamo il verso introduttivo alle 10 “PAROLE” דְבָרִים (Devarìm-plurale maschile…
LA FESTA DEGLI ALBERI חַג הַאִילָנוֹת (Chag hailanòt)
LA FESTA DEGLI ALBERI חַג הַאִילָנוֹת (Chag hailanòt)! Questa festività viene anche chiamata ט”ו בִּשְׁבָט TU-BISHVAT perché cade il 15 di Shevàt, il quinto mese dell’anno ebraico ed è considerata il CAPODANNO DEGLI ALBERI רֹאשׁ הַשָּנָה לָאִילָנוֹת (Rosh hashshanàh lailanòt). (ט”ו = ו6 +9 ט=15: si evita di mettere י 10 con ה 5 perché…