GALLO שֶֹכְוִי (Sechvì)
GALLO שֶֹכְוִי (Sechvì)! Il vocabolo più conosciuto per tradurre GALLO è תַּרנֶגוֹל (Tarnegòl) ma desidero soffermarmi su שֶֹכְוִי (Sechvì) perché è questo il vocabolo che si usa nella seconda delle בִּרְכוֹת הַשַּׁחַר (Birchòt hashshàchar) BENEDIZIONI MATTUTINE: Benedetto Tu Hashèm, nostro Dio Re del mondo che dà al GALLO שֶֹכְוִי (Sechvì) l’intelligenza per distinguere il giorno dalla notte. Non tutti sanno che questo vocabolo traduce anche la parte più intima e profonda del CUORE DELL’UOMO! Si può quindi riferirsi alla prerogativa del cuore umano che sa distinguere tra il buio e la luce e tra il bene e il male. גֶבֶר (Ghèver) è un suo sinonimo: UOMO, MASCHIO, EROE …. Il vocabolario ci offre anche un’altra interpretazione: שֶֹכְוִי (Sechvì) è una costellazione o raggruppamento di nuvole alle quali il Signore ha dato SAGGEZZA חָכְמָה (Chochmàh) affinché possano operare sulla terra secondo la Sua Volontà! La ש apre questa parola poco conosciuta, donandole il potere divino e il fuoco del movimento che viene accolto umilmente dalla כ sempre pronta alla benevolenza. La ו accorpa il tutto per aprirsi al metafisico della י. La gematria גִימַטְרִיָּה (Ghìmatriyyàh) di שֶֹכְוִי (Sechvì) è 336 come la parola שְׁאֵלָה (Sheelàh) DOMANDA. Probabilmente cogliere quotidianamente la differenza fra il bene e il male è proprio una delle domande più frequenti e difficili perché è facile perderci e allontanarci dalla Luce.
Tanti anni fa quando cercavo risposte solo a livello mentale, la parola שֶֹכְוִי (Sechvì) mi è venuta in aiuto. Non riuscivo a spiegarmi la grande differenza fra עַתָּה (Attàh) ORA, ADESSO, tradotta con il TEMPO di DIO (עת ה’ – ‘Et Hascèm) e il suo sinonimo moderno עַכשָׁיו (‘Achshàv). Ho iniziato ad esaminare la ע, fonte e percezione visiva che portata alle estreme conseguenze diventa vera esperienza e poi all’improvviso ho intravisto le lettere di שֶֹכְוִי (Sechvì). Il TEMPO di DIO si era espresso! L’esperienza del cuore profondo dell’uomo può percepire solo questo tempo: ORA, ADESSO. Da allora studio e fluisco con le parole e mi affido alla saggezza dei nostri Maestri מוֹרִים (Morìm).