IL GIORNO DI CHIPPUR יוֹם הַכִּפּוּרִים (Yom hacchippurìm)
IL GIORNO DI CHIPPUR יוֹם הַכִּפּוּרִים (Yom hacchippurìm)!La radice כ פ ר (Caf-Pe’-Resh) si esprime con diversi significati a seconda della costruzione verbale. Nella forma più semplice כָּפַר (Càfar) significa RIFIUTARE LA FEDE, SMETTERE DI CREDERE o spalmare (COPRIRE,) con catrame כֹּפֶר (Còfer). כֹּפֶר (Còfer) è anche RISCATTO. Nella terza costruzione verbale כִּפֵּר (Chippèr) il significato cambia straordinariamente e diventa ESPIARE, PERDONARE ed è l’energia che accompagna il DIGIUNO צוֹם (Tzom) della ricorrenza solenne di CHIPPUR כִּפּוּר.Questo passaggio dal rifiuto alla scelta di vivere, dall’ombra alla luce, fa riflettere. A volte abbiamo bisogno di un distacco per riappropriarci pienamente di noi stessi. Perdonare e chiedere il perdono al Signore per poter espiare i nostri peccati, è tornare pienamente al desiderio della propria vita e al proprio essere più profondo. Un incontro essenziale con noi stessi alla ricerca autentica della nostra vera identità. A Chippur, si richiede di comprendere fino in fondo il criterio divino di rimanere neutro di fronte alle dispute umane: in questo giorno ognuno deve chiedere perdono e dare perdono. כ פ ר(300): diventiamo una BOCCA TENERA פ רך (Pèh Rach) (300)! Anche CON MISERICORDIA בְּרַחֲמִים (Berachamìm) vale 300 secondo lo SPIRITO di DIO רוּחַ אֱלֹקִים (300) (Al posto della ה per rispetto si scrive ק ma si conta la ה 5 : 86 + 214 Rùach Elokìm)! I maestri insegnano che siamo tutti una sola ANIMA. Solo con questa consapevolezza può esserci piena espiazione e l’ingresso alla vera strada del RITORNO e del PENTIMENTO תְשוּבָה (Teshuvàh). Una RISPOSTA! La radice כ פ ר (Caf-Pe’-Resh) come abbiamo già letto, ha un valore gematrico di 300 come la lettera ש (Shin), la lettera del cambiamento e simbolo dell’alleanza fra il Creatore e la sua creazione. Non dimentichiamo mai CHÈ HASHÈM EGLI (È) DIO NON (C’È) (nessuno) ANCORA all’infuori di LUI.ֹ
כִּי ה’ הוּא אֱלֹקִים אֵין עוֹד מִלְּבַדּו
(Chi Hashèm Hu Elokìm en ‘od millevaddò -Deuteronomio 4, 35).
A Chippùr quindi ci si augura di essere perdonati e iscritti nel libro della VITA! È per questo che l’augurio per questa celebrazione è חֲתִימָה טוֹבָה (CHATIMÀH TOVÀH) “BUONA FIRMA!” (Dopo Chippur fino a Sheminì ‘Atzèret si aggiunge גְמַר (Ghemàr- finire ג מ ר) per augurare una definitiva firma.)