RISCHIO סִכּוּן (Siccùn)
RISCHIO סִכּוּן (Siccùn)! OLTRE LA ZONA CONFORT! Una parola che è collegata alla vita quotidiana in ogni scelta. É una parola ben protetta dalla (Sàmech) ס che conforta, sostiene e alla quale ci si può appoggiare. L’accompagna la benevolenza della כ che facilita qualsiasi realizzazione con positività e riuscita. Laנ nella sua energia di sottile emanazione, aiuta a prendere coscienza della nostra lealtà verso il nostro copione esistenziale e spirituale. La sua radice ס כ ן (Sàmech-Caf-Nun finale) nella forma attiva prende un’accezione del tutto serena: RISCHIARE viene definito come un modo di agire proattivo. Troviamo con la stessa radice ס כ ן METTERE IN PERICOLO, essere in pericolo. Ovviamente סַכָּנָה (Saccanàh) PERICOLO è della stessa radice e invita in modo naturale la PAURA פַּחַד (Pàchad) ma se gestita, è proprio questa emozione primaria che a volte ci può salvare e che ci mette in contatto con la vita vera. RISCHIO (Siccùn) סיכון nella scrittura piena ha un valore numerico di 146 come la parola אוֹפְּטִמִי (Òptimi) OTTIMISTA. Avere fede nella vita e in se stessi paga. Nachshòn si gettò nell’acqua del mare quando ancora era alta e per questo i maestri insegnano che è avvenuto il miracolo e le acque si sono divise. Se si riesce a saltare nel vuoto, si rischia ma si può rinascere nuovi. La domanda מַה הַסִּיכּוּי (Mah hassiccùi) 146? significa QUAL (É) IL DESIDERIO, L’OPPORTUNITÀ, LA SPERANZA di ciò che in futuro si realizzerà? La FEDE אֱמוּנָה (Emunàh) è amica intima del RISCHIO סִכּוּן (Siccùn): CI RENDE LIBERI!