MEMORIA זִִכָּרוֹן ( Ziccàron)
MEMORIA זִִכָּרוֹן ( Ziccàron)! Anche RICORDO! La radice ז כ ר (Zàyin-Caf-Resh) RICORDARE è una delle radici più presenti infatti il suo valore energetico semantico 227 è lo stesso della parola בְּרָכָה BENEDIZIONE. La ז col suo valore 7 e la stessa pronuncia dell’organo genitale maschile זַיִן (Zayìn), è il simbolo dello spirito e del combattimento interiore che tende ad illuminare il tutto per mezzo della MENORÀH מְנוֹרָה e a santificare il ricordare lo SHABBAT שַׁבָּת (Shabbat) . É viva la quarta Parola:
זָכוֹר אֶת יוֹם הַשַּׁבָּת לְקַדְּשׁוֹ
(Zachòr et yom hashabbàt lekaddeshò Esodo 20,8)
«Ricorda il giorno dello Shabbàt per renderlo sacro».
La כ accoglie il significante di nutrimento della ז (NUTRIRE לָזוּן Lazùn) e rafforza la sua capacità di essere ARMA per riuscire a benedire la ר . Essa, nella sua grande espressione di forza inaugurale è sapiente, nell’insegnarci ogni volta a rimetterci veramente in gioco. É essenziale nella lotta per una sopravvivenza cosciente e unificante.
La MEMORIA הַזִִּכָּרוֹן (Hazziccaròn) ci permette di nascere di nuovo ogni istante! La sua גִימַטְרִיָּה (Ghìmatriyàh) è 283 come la parola זְרוֹעַ (Zerò’a) BRACCIO simbolo di FORZA e POTENZA. Anagramma di PIENO e SEMINATO זָרוּעַ (Zarù’a). SEME si traduce זֶרַע (Zèra’). Questa è la forza del seme maschile: non solo materia genetica, ma una pronta informazione generazionale e universale che ci impone responsabilità continua.
La parola זָכָר (Zachàr) MASCHILE traduce anche RICORDÒ e la parola נְשִׁיָּה DIMENTICANZA (Neshiàh) è legata alle donne נָשִׁים (Nashìm)!
Uno dei nomi di Rosh Hashanàh (Capodanno ebraico) è יוֹם הַזִּכָּרוּן (Yom hazziccaròn) IL GIORNO DEL RICORDO e si chiama anche in questo modo il giorno prima di Yom Ha’atzmàut in memoria di tutti coloro che sono caduti per la nascita dello Stato d’Israele e per la sua sopravvivenza. Si usa fare una cerimonia col suono dello shofàr o della sirena dappertutto.