CAMMINO ְדֶרֶך (Dèrech)
CAMMINO ְדֶרֶך (Dèrech)! VIA, STRADA, PASSAGGIO, MODALITÀ di PROCEDERE. Evidenzio subito la sua radice ד ר ך il cui tema primario è calpestare con i piedi (Lidròch) לִדְרֹךְ, lasciando orme evidenti se penso alla nostra esistenza. ד ר ך esprime nella sua forma fattiva לְהַדְרִיךְ (Lehadrìch) MOSTRARE IL CAMMINO ad altri. Nel termine מַדְרִיךְ (Madrìch) GUIDA è evidente. Anche כִּוּוּן (Chivvùn) DIREZIONE è un sinonimo di דֶרֶךְ come lo è הֲלִיכָה (Halichàh) che deriva dalla radice più vicina al CAMMINARE, ANDARE ה ל ך: לַלֶכֶת (Lalèchèt ch gutturale)). תַּהַלִיךְ (Tahalìch) viene tradotto PERCORSO, PROCESSO nel significante evolutivo. I termini in campo sono diversi per parlare del nostro movimento quotidiano ma il senso è uno per ognuno di noi nel nostro essere unici e irripetibili. Siamo in questo mondo per esprimere qualcosa che nessun altro potrebbe esprimere come noi e non possiamo esimerci da questo input primario. L’universo non sarebbe lo stesso senza la nostra partecipazione attiva, senza la nostra energia in azione. Anche i Proverbi (22,6) riconoscono questo principio dal punto di vista educativo:
ֹחֲנֹ֣ךְ לַ֭נַּעַר עַל־פִּ֣י דַרְכּו
(Chanòch lannà’ar ‘al pì darcò)
<<Educa il fanciullo secondo la sua inclinazione (il suo cammino);…>>
דֶרֶךְ (224) : la ד si apre generosa ai nostri occhi per aiutarci ad entrare nelle forme e se anche è più povera della luce infinita, ci guida nelle relazioni e nelle dimensioni del nostro mondo a tal punto che può sostituire la ‘ה nel denominare Hashèm. La ר con la sua forza propulsiva rinnova ogni nostro intento e lo incita ad andare avanti: passo dopo passo. Chiude la כ, la lettera della buona riuscita. Aiutiamola a non mollare e a desiderare finalmente di essere consapevoli di noi stessi nell’energia del MIO SPIRITO רוּחִי (Ruchì ch gutt. 224) COME UN GIUSTO כְּצַדִּיק (Chetzaddìk 224). Da queste riflessioni, nasce naturale il rispetto verso l’altro, diverso ma con lo stesso naturale compito di esprimere se stesso. Il giudizio dovrebbe essere bandito: si è di fronte semplicemente ad un’altra modalità di CAMMINO (Massà’) מַסָּע , altro sinonimo da נ ס ע VIAGGIARE, PARTIRE לִנְסֹעַ (Linsò’a). Certo gli ostacoli sono tanti e i nostri inciampi numerosi ma ce la faremo. La piccola gematria di דֶרֶךְ è 8 (4+(200)2+ (20)2=8) all’insegna dell’infinito e della ח, simbolo della vita. Infine voglio ricordare che l’unica cosa da tenere sempre presente, come insegna l’Ecclesiaste, è di temere L’Eterno: questo è in effetti il traguardo del CAMMINO DI TUTTI.