COMPRENSIONE הֲבָנָה (Havanàh)
COMPRENSIONE הֲבָנָה (Havanàh)! L’energia celata nel profondo della nostra interiorità, è accolta dalla ב nella sua capacità di ricevere la luce divina. Essa ci permette di entrare nella coscienza dell’altro e di accettarlo nella nostra, così come è. La נ ci protegge ed alimenta il nostro respiro, diventato unico e identico, rappresentato dalle due ה. La radice di הֲבָנָה è ב י ן. Le due ה incorniciano la parola בֵּן (Ben) FIGLIO (ב נ ה / ב נ י ), essa può fungere anche da porta della radice ב נ ה che introduce il tema del COSTRUIRE. Un termine che accompagna הֲבָנָה è אַהֲדָה (Ahadàh) SIMPATIA, uno dei suoi significanti. Un’espressione con lo stesso valore numerico di הֲבָנָה 62 è לִבִּי דַּוָּי (Libì davvay) IL MIO CUORE (è) DOLENTE. A volte, nel desiderare di “prendere con” noi la sofferenza dell’altro, si riesce ad entrare nella dimensione poetica della vita che accende il fuoco della creatività e ci proietta verso il futuro. Ciò non accade nell’INCOMPRENSIONE אִי הַבָנָה (I havanàh): si rimane tristi e soli. ב י ן è la radice anche di בִּינָה (Binàh) COMPRENSIONE ed INTELLIGENZA. Rabbì S. Zalman di Liadi insegna che la sefirà Binàh “…è puramente il processo di chiarificazione e di espansione della חָכְמָה (Chochmàh) SAGGEZZA, SAPIENZA”. INTUIZIONE si traduce בִִּינַת הַלֵּב (Binàt hallèv) L’INTELLIGENZA DEL CUORE. Secondo Rashì, commentando תְבוּנָ֥ה (Tevunàh) sinonimo di בִּינָה afferma che con essa “[si comprende (o si deduce) una cosa dal suo cuore, dal dentro delle parole che ha studiato]” מֵבִין דָּבָר מִלִבּוֹ, מִתּוֹךְ דְבָרִים שֶׁלָּמַד. (Mevin davàr milibò, mittòch devarim scellamàd – (Esodo 31,3).
È interessante riconoscere la gamma di significati di ב י ן: CAPIRE, COMPRENDERE, RIFLETTERE, OSSERVARE, ESSERE INTELLIGENTI, SAGGI o DEDUTTIVI; SPIEGARE, STUDIARE.
Chi riesce ad essere comprensivo in poche parole è un אָדָם טוֹב BUON UOMO (Adam tov) 62 come הֲבָנָה 62.
Coltiviamo dentro di noi l’aspirazione intensa all’unione.