PRIMAVERA אָבִיב (Avìv)
PRIMAVERA אָבִיב (Avìv) ! L’epoca della fioritura e della fanciullezza. ILVENTO DI PRIMAVERA אֲבִיבִיּוּת (Aviviyùt) ci incoraggia a vestirci del NUOVO חָדָשׁ ( ח ד ש Chadàsh ) per distaccarci dal vecchio יָשָׁן (Yashàn). È il tempo naturale del RINNOVAMENTO הִתְחַדְּשׁוּת (Hitchaddèshut) nella vibrazione stessa della vita che si rinnova intorno a noi. I nostri giorni di PRIMAVERA אָבִיב (Avìv) ci impongono cambiamenti radicali sia nelle nostre abitudini che nella conduzione della nostra quotidianità. In breve, tutto ci spinge a reinventarci. La sua radice è אָבִיב .א ב ב אָב בִּי (Av Bì) UN PADRE IN ME! Una forza creativa che da seme diventa germoglio e trasforma la tristezza in gioia. La primavera è come un padre buono che ci aiuta a superare le paure e gli attaccamenti che limitano la nostra crescita. Ricordiamo che אָב come insegnano i mistici, fu la prima combinazione vibratoria delle lettere א ב dopo l’esplosione della “Luce Infinita”. Il desiderio di quelle 22 scintille di ricongiungersi all’UNITA’ ORIGINARIA, produsse la legge dell’AMORE אֲהַבָה (Ahavàh) che guidava questa naturale attrazione fra di loro. Se leggo אָב al contrario, trovo בָּא (Bà) VENIENTE, ARRIVANTE. Il primo movimento! L’energia unificante della א viene accolta dal ventre della ב , dimora ampia che sa mantenere integra la sua potenza. La י anch’essa 1 nella piccola numerazione come la א porta il tutto nella realtà fisica e viene (ב ר ך ) benedetta dall’ultima ב. L’arrivo della primavera è collegata alla festa di Pesach, la festa della libertà. Dal suo secondo giorno contiamo l’עֹמֶר (‘Omer), una misura d’orzo, per sette settimane fino alla festa di Shavuot: סְפִירַת הָעֹמֶר (Sefirat ha’omer – ס פ ר CONTARE). Di sera benediciamo il CONTEGGIO סְפִירָה(Sefiràh) del giorno e della settimana in cui ci troviamo. L’attesa della promulgazione della Toràh riempie i nostri cuori e ci ordina di RINNOVARE לְחַדֵּשׁ (Lechaddèsh – da notare l’assonanza con la radice della sacralità e della santificazione ק ד ש . (Lekaddèsh) לְקַדֵּשׁ SANTIFICARE in noi il patto divino. Tutti noi dovremmo riscoprire la missione che abbiamo nei confronti della vita come ci hanno insegnato i nostri Maestri. Voglio riportare alla nostra attenzione un verso di Bereshit-Genesi che ci chiede di essere RESPONSABILI del nostro mondo con una NUOVA consapevolezza, insegnataci fin dall’inizio….
: וַיִּקַּ֛ח ה’ אֱלֹהקִים אֶת־הָֽאָדָ֑ם וַיַּנִּחֵ֣הוּ בְגַן־עֵ֔דֶן לְעָבְדָ֖הּ וּלְשָׁמְרָֽהּ
(Vayykàch Hashèm Elokìm et Adàm; Vayyannichèhu (ch gutturale) vegàn ‘E’den le’ovdàhh uleshomràhh (Genesi 2,15)). E prese il Signore Iddio l’uomo e lo pose nel giardino dell’Eden perché lo lavorasse e lo CUSTODISSE, (PROTEGGESSE):